I cani si stanno sempre più dimostrando i migliori amici dei medici.

Il loro impiego nell’ambito della salute per aiutare persone con vari deficit sia fisici sia mentali è noto, ma le loro potenzialità si stanno rivelando superiori. Da alcuni anni vengono studiate le loro capacità di  detectors di neoplasie e di rilascio di sostante organiche con risultati sorprendenti. In questi giorni è stato pubblicato il caso di una giovane con un quadro di ipersensibilità importante e di rilascio di mediatori chimici dannosi la quale è stata sottoposta ad esame medico particolare. Il  suo cane è stato prezioso al team  d’intervento per gestire il decorso dell’indagine sia come conforto e ansiolitico sia per allertare i medici del  rilascio dei mediatori chimici pericolosi per la salute della paziente.

Leonardo Soregaroli

Medico Veterinario

A seguito l’abstract dell’articolo in originale e tradotto

Case Rep Pediatr. 2016;2016:9013520. Epub 2016 Oct 23.

A Dog Is a Doctor’s Best Friend: The Use of a Service Dog as a Perioperative Assistant.

Tew S¹, Taicher BM¹.

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Abstract

Service dogs are beneficial in providing assistance to people with multiple types of disabilities and medical disorders including visual impairment, physical disabilities, seizure disorders, diabetes, and mental illness. Some service animals have been trained as a screening tool for cancer. We review a case involving a 6-year-old female with a history of mast cell mediator release and immediate hypersensitivity due to the urticaria pigmentosa variant of cutaneous mastocytosis who underwent a cystourethroscopy. Her service dog, JJ, who would alert to mast cell mediator release, was used throughout the perioperative course as a means of anxiolysis and comfort and to monitor for mast cell mediator release. This case presents an example of a service dog used in a family-care model in the field of anesthesiology and provides a unique example of using a service dog as an additional monitor to alert the care team for impending mast cell mediator release.

Il cane è il migliore amico del dottore: impiego del cane come assistente nel perioperatorio

I cani sono molto utili nel fornire assistenza a persone con diversi tipi di disabilità e disturbi medici tra cui deficit della vista, fisici, disturbi convulsivi, diabete e malattie mentali. Alcuni cani sono stati addestrati come strumenti di screening di neoplasie. Viene analizzato in questo studio il caso di una bambina di 6 anni la quale è stata sottoposta a cistouretroscopia. La piccola aveva presentato in passato un rilascio eccessivo di mediatori da mast cell, un’ipersensibilità immediata all’urticaria pigmentosa e un quadro di mastocitosi cutanea. Il suo cane, allenato a rilevare il rilascio di mediatori da mast cell, è stato impiegato nel decorso perioperatorio sia come conforto e ansiolitico sia come rilevatore del rilascio  mediatori chimici. Questo caso rappresenta un esempio di impiego del cane nel campo della anestesiologia e fornisce un unico esempio dell’utilizzo dell’animale come allertante del team curante al fine di impedire il rilascio dei mediatori.